Soul della Pixar direttamente su Disney Plus e i cinema protestano

Soul della Pixar non uscirà più in sala e andrà direttamente su Disney Plus, anche in Italia. Gli esercenti cinematografici, dopo l’ennesimo blockbuster rinviato, protestano e chiedono una presa di posizione alla Festa del Cinema di Roma.

Un altro duro colpo per i cinema, in crisi per la paura della pandemia e la mancanza di prodotti appetibili. Soul, il nuovo atteso capolavoro della Pixar, non uscirà in sala, ma andrà direttamente sulla nuova piattaforma streaming Disney Plus.  Arriverà in sala solo nei paesi in cui la piattaforma non è attiva. Il film segue la stessa logica distributiva di Mulan. Inizialmente previsto nei cinema a Marzo, è uscito ad Agosto su Disney Plus con un costo aggiuntivo. Invece Soul sarà disponibile senza alcun sovrapprezzo rispetto al normale abbonamento a Disney Plus.

La data d’uscita di Soul sarà il giorno di Natale, il 25 dicembre 2020. Il film, diretto da Pete Docter, era previsto inizialmente per giugno, poi rinviato a fine novembre. Verrà presentato il 15 ottobre come film d’apertura della 15° Festa del Cinema di Roma, dove Pete Docter, regista di capolavori come Monsters & Co, Up e Inside Out, incontrerà il pubblico e otterrà un premio alla carriera, a nome di tutta la Pixar, di cui è il direttore creativo.

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Le proteste dei cinema italiani

Ma stavolta, dopo l’ennesimo rinvio di un altro atteso blockbuster, i cinema italiani si sono fatti sentire. E’ molto dura la posizione espressa dall’ANEC (Associazione nazionale esercenti cinema) nei confronti della Disney : “Si tratta di una scelta che non possiamo che definire inaccettabile – commenta il presidente Mario Lorini – un altro duro colpo inferto alle sale cinematografiche. Un prodotto nato per la sala, tra i più attesi del 2020 da noi esercenti e dal pubblico ora passa inspiegabilmente in piattaforma creando un ulteriore disagio e un vuoto nelle nostre programmazioni. Questo per noi è gravissimo. Viviamo un momento di profonda crisi, i nostri esercizi sono in sofferenza così come tutta l’industria del cinema.

La presa di posizione della Festa del Cinema di Roma

L’appello è per mettere in campo tutte le misure possibili per superare il momento difficile: “Questi mesi sono stati duri, cerchiamo di resistere e di tenere aperte le sale – continua Lorini – La produzione e la distribuzione nazionale stanno scendendo in campo per uscire da questa complessa situazione, piazzando sul mercato alcune opere di forte potenzialità commerciale. Ed ora, l’ennesimo blockbuster americano non passerà in sala. Dopo gli annunci di numerosi rinvii di titoli statunitensi al 2021,  arriva il duro colpo con Soul, che come Mulan la Disney decide di riservare alla visione in streaming. Uno dei titoli annunciati e che il mercato individuava come fondamentale per la ripartenza sparisce dalla visione theatrical, e lo fa con modalità e tempistiche che sembrano farsi beffe dello storico rapporto di collaborazione con l’esercizio cinematografico. Annunciare infatti l’uscita in piattaforma per Natale, uno dei giorni tradizionalmente più cinematografici dell’anno, è un gesto simbolicamente preoccupante”

Per questo l’ANEC chiede una presa di posizione da parte dei rappresentanti della Festa del Cinema di Roma, in segno di vicinanza e solidarietà al settore più colpito, quello delle sale. Gli esercenti chiedono che Soul non venga proiettato. Cosa farà la Festa del Cinema di Roma ? 

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