Un altro duro colpo per la ripartenza del cinema nelle sale. Ancora una volta sono stati rinviati altri film attesi creando una situazione difficile per i cinema americani e di conseguenza per quelli italiani.

Negli ultimi mesi i cinema hanno riaperto in molti luoghi del mondo in tutta sicurezza, come in Italia, ma le grandi distribuzioni americane stanno continuando a rinviare le date d’uscita dei loro blockbuster. La situazione dell’emergenza sanitaria continua a essere incerta negli Stati Uniti. I cinema a New York sono chiusi, così come la metà delle sale in California, e gli spettatori americani non sembrano intenzionati a frequentare i cinema in questa fase. Anche nel resto del mondo (Francia, Spagna) la situazione non è delle migliori. Quindi per forza di cose sono stati rinviati altri film attesi. Parliamo ovviamente delle date di uscita americane, anche se questo influirà senz’altro su quelle dei singoli Paesi, che verranno comunicate in seguito.

No time to die rinviato di 5 mesi

La Universal ha deciso di non far più uscire No time to die quest’autunno. La data d’uscita sarà il 2 aprile 2021. L’ultimo film su James Bond con Daniel Craig era atteso nelle sale per il 12 novembre in Regno Unito e altri paesi tra cui l’Italia e per il 20 novembre negli Stati Uniti. A marzo, all’inizio della pandemia, No Time to Die è stato il primo blockbuster a posticipare la sua uscita. In Italia la promozione era già avviata con manifesti e trailer già presenti in tutti i cinema. Una batosta per l’esercizio che puntava tutto l’autunno su questo film, il più atteso dopo Tenet.

Per la data del 2 aprile 2021 in America era previsto Fast & Furious 9, già slittato di un anno. Ora il blockbuster con Vin Diesel uscirà il 28 maggio 2021.

 

Nuove date per la Warner: Dune, Matrix, Batman

La Warner ha aggiornato il suo listino. Dopo aver dato una mano ai cinema con Tenet (300 milioni di dollari incassati, ma in tempi normali sarebbero stati il triplo), con un’operazione coraggiosa, ha annunciato altre date per i propri film.

Primo tra tutti l’atteso remake di Dune con la regia di Denis Villeneuve, che viene spostato dal 18 dicembre 2020 all’1 ottobre 2021, data in cui sarebbe dovuto uscire The Batman di Matt Reeves con Robert Pattinson, di cui le riprese sono ancora in corso (peraltro sospese per un po’ poiché Pattinson è stato colpito dal Covid). Il film è stato spostato al 4 marzo 2022.

Invece l’atteso Matrix 4 è stato anticipato dall’1 aprile 2022 al 22 dicembre 2021. The Flash viene posticipato dal 3 giugno 2022 al 4 novembre 2022. Shazam! 2 Fury of the Gods, è stato spostato dal 4 novembre 2022 al 2 giugno 2023. Per quanto riguarda invece il suo spin-off Black Adam con Dwayne Johnson, che sarebbe dovuto uscire il 22 dicembre 2021, al momento è rinviato a data da definirsi. Anche il film ispirato al gioco Minecraft è stato tolto dalla data del 4 marzo 2022 senza una nuova data.

Confermati Soul e Wonder Woman

Le uniche grandi produzioni previste per i prossimi mesi sono Soul della Pixar il 20 novembre (ma non si esclude possa andare su Disney Plus come Mulan) e Wonder Woman 1984 il 14 gennaio 2021. In attesa di ulteriori rivoluzioni nel calendario.

Queste sono delle pessime notizie per il circuito cinematografico mondiale e ci si chiede se i cinema sopravviveranno a tutto questo. Pochi giorni fa, alcuni tra registi più importanti al mondo tra cui Scorsese, Almodovar, Nolan, Eastwood, Shyamalan, hanno firmato un’appello al Congresso degli Stati Uniti affinché prenda provvedimenti per scongiurare il rischio di bancarotta dei circuiti cinematografici. Sperando che la situazione sanitaria migliori, per le sale nostrane non resta che affidarsi ai film italiani. 

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