Il cinema ha sempre trovato una grande fonte di ispirazione nei libri. Sono centinaia i film tratti da opere letterarie. Scopriamo quali sono i migliori film tratti da libri.

Le opere letterarie sono spesso state tradotte al cinema, che siano i grandi classici o piccoli cult sconosciuti ai più. Ci sono film che restano fedeli al romanzo e ci sono registi che invece partono da un libro ma lo stravolgono secondo il proprio stile. Spesso si sente dire da parte di spettatori delusi dal vedere ripreso un libro amato sul grande schermo che ” era meglio il libro”. Ma sono molti invece i casi in cui la creatività del regista riesce a dare nuova vita a un testo, migliorandolo.  Tra i film che hanno fatto la storia del cinema scopriamo quali sono quelli tratti da libri. Sono classici del cinema che hanno lasciato un’impronta cosi profonda nell’immaginario che si fa fatica a pensare che non siano opere originali. Ne abbiamo scelti 20, fermandoci a inizio secolo, ma potrebbero essere molti di più. Di seguito i 20 migliori film tratti da libri.

La finestra sul cortile (1954) di Alfred Hitchcock

Il maestro del brivido Alfred Hitchcock ha tratto ispirazione da diversi libri per i propri film. Con il suo stile ha sempre personalizzato e migliorato il testo di partenza, tanto da far dimenticare ai propri spettatori le opere da cui sono tratti. Ispirato al racconto giallo di Cornell Woolrich, il film è uno dei suoi capolavori

Psyco (1962) di Alfred Hitchcock

Hitchcock si presenta agli Studios con questo libro di Robert Block,  ma i produttori erano dubbiosi. Il Maestro gira questo film a basso budget In bianco e nero per non incorrere nella censura dovuta al sangue, creando un capolavoro che mette i brividi ancora oggi.

2001: Odissea nello spazio (1962) di Stanley Kubrick

Kubrick è un autore che ha stravolto dei libri per realizzare delle opere entrate nell’immaginario. Dal romanzo di fantascienza del 1948 La Sentinella di Arthur C. Clarke, Kubrick realizza il suo capolavoro assoluto. Un trattato filosofico sull’uomo e la tecnologia. Uno dei film più importanti della storia del cinema.

Il laureato (1967) di Mike Nichols

Dal romanzo di Charles Webb, la relazione clandestina tra lo studente Dustin Hoffman e la seducente Mrs. Robinson, la donna che ha fatto sognare una generazione. Per gli anni ’60 questo film fu uno scandalo, ma il suo successo dura ancora oggi. Immortale la musica di Simon and Garfunkel.

Arancia meccanica (1971) di Stanley Kubrick

Stanley Kubrick rilegge l’opera di Burgess e ne fa un film immortale. Un viaggio nella testa di Alex e di una società sempre più folle, con una violenza che esplode sul grande schermo. Il regista cambiò il finale, inaspettato e cattivo, rendendolo più oscuro rispetto al libro. Opera controversa e rivoluzionaria.

Il padrino (1972) di Francis Ford Coppola

Un classico del cinema, il vero film sulla mafia. Un’opera talmente radicata nell’immaginario che ci si dimentica che è tratto da un romanzo omonimo di Mario Puzo. Un fenomeno di massa che rese immortale Don Vito Corleone e con una serie di citazioni indimenticabili entrate nel lessico comune.

Lo squalo (1975) di Steven Spielberg

Dal libro di Peter Benchley, Spielberg trae uno dei film più spaventosi di sempre. Un film realizzato con pochi mezzi ma tramite la maestra tecnica del regista capace di infondere paura e suspense. Con un motivo musicale che è ormai il suono della tensione. Il primo blockbuster del cinema americano

Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975) di Milos Forman

Tratto dal libro omonimo di Ken Kesey, Jack Nicholson è McMurphy, un uomo che si trova in un ospedale psichiatrico, non segue le regole e incita gli altri a non farlo. E’ il film simbolo delle malattie mentali e della condizione dei manicomi. Un racconto importante della follia umana.

Apocalypse Now (1975) di Francis Ford Coppola

 

Coppola adatta Cuore di tenebra di Joseph Conrad. Ne fa un war movie ambientato in Vietnam, dalla lavorazione travagliata. E’ il più importante film di guerra della storia del cinema. Un capolavoro che cambia completamente il romanzo tenendo fermo il suo cuore.

Shining (1980) di Stanley Kubrick

Stephen King è uno degli autori più trasposti al cinema. Kubrick prende un suo libro, lo stravolge e crea l’ennesimo capolavoro. Il Maestro ne dà una nuova visione filmica e artistica con uno spirito nuovo. Jack Nicholson accompagna lo spettatore in questo mondo inquietante. Stephen King ha rinnegato il lavoro di Kubrick.

Blade Runner (1982) di Ridley Scott

Il film di fantascienza per antonomasia. Liberamente ispirato al romanzo di fantascienza del 1968 Il cacciatore di androidi di Philip K. Dick e ambientato in una Los Angeles del 2019. Una narrazione dai tratti filosofico-esistenzialisti, un vero e proprio cult con una setta di adepti.

Il silenzio degli innocenti (1991) di Jonathan Demme

Il film è un adattamento fedele dell’omonimo romanzo di Thomas Harris. Un enorme successo che rese immortale il film e i suoi interpreti. Jodie Foster e soprattutto Anthony Hopkins, il serial killer Hannibal Lecter, terrificante e pericoloso. Un thriller che ha fatto scuola.

Forrest Gump (1994) di Robert Zemeckis

Tratto dall’omonimo romanzo di Winston Groom. Tom Hanks è Forrest, un ragazzo con un deficit cognitivo che diviene testimone di alcuni dei più importanti fatti della storia americana. Molte sono gli avvenimenti tagliati dal libro ma il film è uno dei più amati della storia del cinema.

Jurassic Park (1993) di Steven Spielberg

Pochi sanno che il film si basa sull’omonimo romanzo scritto da Michael Crichton. Spielberg ebbe il fiuto di acquistare i diritti ancor prima che il libro fosse pubblicato. Il regista crea un blockbuster entrato nell’immaginario, un vero e proprio brand di successo.

Schindler’s list (1993) di Steven Spielberg

Un altro Spielberg, il suo capolavoro. Il film è tratto dal romanzo La lista di Schindler, scritto da Thomas Keneally e basato su una storia vera, quella di Oskar Schindler, l’uomo che salvò migliaia di ebrei. Straziante documento sull’Olocausto. Un film monumentale.

Le ali della libertà (1994) di Frank Darabont

Un altro film tratto da un romanzo di Stephen King, probabilmente l’autore più trasposto al cinema. Un film sulla vita in carcere e sull’importanza della libertà. Un trattato commovente sull’essere umano e sull’importanza dell’amicizia. Uno dei film più amati di sempre.

Trainspotting (1996) di Danny Boyle

Il film è stato tratto da un libro di Irvine Welsh. Non si direbbe essendo molto cinematografico con un ritmo sincopato fatto di montaggio, musica e regia. L’indimenticabile voce fuoricampo, con battute entrate nella storia, tradisce la sua origine letteraria. Un film cult, simbolo di una generazione.

Fight Club (1999) di David Fincher

Una trasposizione del libro dello scrittore pulp Chuck Palahniuk con qualche piccola variazione. Brad Pitt ed Edward Norton in un’opera sulla libertà ad esprimere le proprie pulsioni, sfogandosi a suon di cazzotti. Film oggetto di polemiche per l’eccessiva violenza ma che ha segnato gli anni 90. Con un finale a sorpresa.

Harry Potter: la saga (2001-2011) di Chris Columbus, Alfonso Cuaròn, Mike Neweel, David Yates

 

La serie cinematografica fantasy si basa sui romanzi di J. K. Rowling, entrati nell’immaginario di un’intera generazione. Harry Potter è la saga cinematografica con il maggior incasso di sempre. Un successo planetario che ha accompagnato bambini e ragazzi per oltre un decennio.

Il signore degli anelli (2001-2002-2003) di Peter Jackson

L’intera trilogia (La Compagnia dell’Anello, Le due torri e Il ritorno del re) si basa su un capolavoro fantasy scritto da J. R. R. Tolkien. Un’accurata trasposizione e una maestosa operazione visiva. Uno dei progetti più ambiziosi nella storia del cinema con un attaccamento devoto da parte dei fan.

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