Storicamente il genere horror ha lasciato il segno agli spettatori per alcuni personaggi divenuti cult. Se sei alla ricerca dei personaggi più spaventosi dei film horror per sorprendere i tuoi amici durante la serata di Halloween, sei nel posto giusto.
Vedremo insieme un breve excursus su quelli che sono rimasti impressi nell’immaginario generale, ispirando anche altre pellicole, dando vita talvolta a reboot.
Leatherface (tradotto in italiano “Faccia di Cuoio”) è il protagonista della saga cinematografica Non aprite quella porta. È sempre rappresentato come un uomo grande e grosso, ma mentalmente disturbato: uccide perché è convinto di essere minacciato, e quindi di stare proteggendo la propria casa e la propria famiglia.
Michael Myers è un personaggio fittizio ed il principale protagonista della saga di Halloween; John Carpenter e Debra Hill concepirono il personaggio per il film, che originariamente doveva intitolarsi The Babysitter Murders. Myers non parla mai e la sua faccia da adulto si vede di rado nelle pellicole. Si tratta di un uomo trascinato da un costante desiderio di sangue. La sua normalità è ciò che lo ha reso così popolare nell’immaginario generale, portandolo a distinguersi nel genere horror. Chiunque potrebbe celarsi dietro la maschera di Michael Myers e questa è la verità del nostro mondo, che fa più paura di qualsiasi altra cosa.
Jason Voorhees è un personaggio immaginario, protagonista di dieci dei dodici episodi della saga di Venerdì 13, tra cui un remake/reboot e un crossover con la serie Nightmare (Freddy vs Jason). Inizialmente concepito come una vittima, è stato trasformato dal regista dei primi due sequel, Steve Miner (già produttore esecutivo del primo), in una delle più grandi icone della storia del cinema horror. Il look che lo ha reso celebre è però giunto soltanto nel terzo film della saga. La prima volta che lo spettatore lo vede da adulto infatti indossa un sacco di juta con un buco per un occhio. Tante le armi utilizzate ma senza dubbio il machete è quello che è entrato a far parte dell’immaginario collettivo. Oltre a essere tra i più spaventosi, il non morto Jason è di certo tra i più forti e inarrestabili personaggi del genere.
Pinhead, il cui vero nome è Elliot Spencer, è uno dei Cenobiti protagonisti della serie cinematografica di Hellraiser ed è interpretato principalmente da Doug Bradley, ad eccezione di Hellraiser: Revelations, dove è interpretato da Stephan Smith Collins e di Hellraiser: Judgment, dove è interpretato da Paul T. Taylor. Pinhead è il leader dei Cenobiti, nonché l’unico ad apparire in tutte le pellicole della saga cinematografica. Nel racconto di Clive Barker, questo personaggio ha il ruolo di essere onnipotente e sovrano dei cenobiti, ma è un personaggio non di spicco rispetto agli altri cenobiti, limitandosi esclusivamente a comandarli; a partire dal primo adattamento cinematografico, la sua figura è diventata quella di leader dei Supplizianti (come si evince quando ferma gli altri nella scena all’ospedale, accettando il patto con Kirsty). Come gli altri Cenobiti, non ha un vero nome: l’appellativo Pinhead (in italiano Puntaspilli) viene adoperato formalmente solo dal terzo film, su suggerimento degli spettatori e fan della saga. Si conquista, così, un posto nella classifica dei personaggi più spaventosi del cinema horror moderno.
Il personaggio nato dalla penna di Stephen King ha l’aspetto di un clown terrificante, giocando con le paure di molti spettatori, ma è in realtà un’entità malevola che mette nel proprio mirino i bambini di una cittadina nel Maine. Passa inosservato agli occhi degli adulti e può cambiare forma. Pennywise, nella sua prima versione e in quella del recente reboot, è la personificazione di tutto ciò che spaventa i bambini, più di ogni altra cosa al mondo. È proprio questo che ha dato l’ispirazione al celebre romanziere.
Freddy Krueger è il protagonista della saga horror Nightmare. La sua è una storia cruenta a dir poco. In vita era un serial killer, che sfogava la sua sete di sangue soprattutto sui bambini indifesi. È infine rimasto vittima della rabbia dei suoi concittadini, ma dopo la morte ha avuto la possibilità di entrare nei sogni della gente. Da allora terrorizza i figli delle persone responsabili della sua morte. Un personaggio terrificante, dal volto sfigurato e in grado di rendere ancora più spettrali le notti, portatrici di incubi soprattutto per i più piccoli.
Hannibal Lecter è un personaggio protagonista di una serie di romanzi dello scrittore Thomas Harris. Sul grande schermo è stato impersonato da Brian Cox (Manhunter – Frammenti di un omicidio), da Anthony Hopkins (Il silenzio degli innocenti, Hannibal, Red Dragon) e dal giovane Gaspard Ulliel (Hannibal Lecter – Le origini del male); sul piccolo schermo è stato invece interpretato da Mads Mikkelsen (nel telefilm Hannibal).
Nato dalla penna dello scrittore Thomas Harris, Hannibal avrà per sempre il volto di Anthony Hopkins. Il silenzio degli innocenti lo introduce al pubblico, mostrando cosa una mente deviata ma brillante possa arrivare a fare. Nessun ostacolo può frapporsi tra Hannibal Lecter e la sua preda, che colpisce in maniera rapida e letale o segue in silenzio, gustando ogni momento della caccia. Un cannibale sociopatico che ha tormentato i sogni di tantissimi, per poi cedere il passo a Mads Mikkelsen, protagonista della serie dedicata al celebre psichiatra (al novero occorre aggiungere anche il capitolo Le origini del male, con Gaspard Ulliel e Aaran Thomas). Sul piccolo schermo la cura dei dettagli è maniacale, con i brutali omicidi che diventano quadri, frutto di una visione del mondo deviata.
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